Crostata con la marmellata

Ingredienti
Pasta frolla
200 gr farina 00 (a basso contenuto di glutine)
50 gr fecola di patate
100 gr zucchero o zucc. al velo
125 gr burro freddo
2 tuorli di uova medie (35-40 gr)
1 bustina di vanillina
Buccia grattugiata di 1 limone (fac.)
Un pezzetto di burro per la pirofila
Farcia
1 confezione di marmellata a piacere
Zucchero al velo per decorare
Attrezzatura
Robot da cucina con lama o spatola di metallo per impastare
Stampo da 24-28 cm di diametro (*)
Mattarello
(*) Se si desidera ricoprire la crostata con le classiche strisce, utilizzare una pirofila da 24 cm di diametro; se, invece, si preferisce la crostata senza le strisce,
utilizzare una pirofila da 28 cm.
Questa pasta frolla è ricca di burro e priva di albumi e lievito e, per tali motivi, risulta molto friabile.
L’alternativa è costituita dalla Pasta frolla soffice che, invece, grazie agli albumi e al lievito, risulta meno friabile ma morbida; l’utilizzo dell’una o dell’altra dipende molto dal gusto personale.
Procedimento
Per ottenere una pasta frolla friabile è fondamentale utilizzare uova e burro freddi, appena tolti dal frigorifero, e limitare al minimo indispensabile il contatto con le mani.
Procedimento con robot e foglia (frusta K)
Setacciare le farine, il sale e la vanillina, versare nella ciotola del robot e montare la foglia. Aggiungere il burro freddo a pezzetti e azionare il robot a velocità 2, fino a rendere il composto sabbioso (circa 1 minuto).
Unire lo zucchero e dare qualche giro per mescolarlo, aggiungere i tuorli d’uovo sbattuti e, eventualmente, la buccia di limone; mescolare, sempre a bassa velocità, fino a raccogliere l’impasto (qualche minuto).
Togliere la frusta e, sempre nella ciotola, raccogliere l’impasto premendolo con le mani; versarlo sulla spianatoia, avvolgerlo in una pellicola e riporlo in frigorifero per almeno 2 ore (ma può rimanere anche un giorno intero).
Procedimento a mano
Disporre la farina con la fecola, il sale, la vanillina e il burro sul piano di lavoro e sbriciolarli con una spatola di metallo (o un coltello) in modo da ottenere un composto sabbioso. Unire lo zucchero e mescolare velocemente; aggiungere i tuorli e, eventualmente, la buccia di limone; mescolare dapprima con la spatola e poi con le mani, cercando di compattare la pasta velocemente, senza impastare.
Formare un panetto, avvolgerlo nella pellicola.
Una volta estratta dal frigo, la pasta frolla si presenterà molto dura: per poterla stendere agevolmente è necessario disporla su un piano ben infarinato, attendere qualche minuto perché si ambienti e poi premerla con il mattarello per farla ammorbidire un po’ (è importante non cedere alla tentazione di lavorarla con le mani!!).
Imburrare la pirofila.
Stendere la pasta con passate veloci e leggere, ruotandola continuamente e compattandola premendola dai i bordi (che tendono a sfrangiarsi) verso l’interno e utilizzando la farina per non farla attaccare al piano di lavoro. In questo modo la pasta risulterà più facile da lavorare e, al termine, potrà essere sollevata con l’aiuto del mattarello e disposta nella pirofila. Tuttavia, anche se dovesse rompersi, è possibile tappezzare la pirofila unendo i vari pezzi! Lo spessore ideale è di circa 5 mm.
Forare bene il fondo della crostata con i rebbi di una forchetta e distribuirvi la marmellata.
Coprire con le classiche strisce ottenute con una rotella, oppure disporre delle decorazioni di pasta frolla ottenute da tagliapasta di varie forme.
Delle guide in legno dello spessore di 5 mm poste sotto gli estremi del mattarello vi aiuteranno a stendere la pasta in modo uniforme.
Cottura
Cuocere in forno già caldo a 160° C per 20-25 minuti.
Far raffreddare bene e poi sformare la crostata; spolverizzare con zucchero al velo.
Note
Nel caso si utilizzi una pirofila di ceramica da forno, la crostata potrà essere servita direttamente, senza sformarla.
Nel caso, invece, non abbiate una pirofila antiaderente o di ceramica, è possibile stendere la pasta frolla su un foglio di carta forno e metterla nella pirofila senza togliere la carta.
Invece di tagliare la farina con la fecola è possibile utilizzare una farina che contenga già una percentuale di fecola o maizena
Esempi di decorazioni
Versione, con dei girasoli di pasta frolla utilizzati per decorare la crostata e anche come segnaposto:
Se vi piace la crostata con i girasoli, consultate il tutorial Crostata e segnaposto con i girasoli
Alla prossima!!!
Laura
la crostata natalizia è bellissima, brava! posso chiederti la marca degli stampini per fare i fiocchi di neve? grazie, ciao alice
Ciao Alice,
Ti ringrazio. I cutter sono della PME, ma puoi trovarli anche di tantissime altre marche, nei negozi dedicati agli attrezzi per dolci oppure su Ebay o Amazon